Eccoci alla terza "parola" del Web 2.0 di cui condividere il significato: TAG CLOUD.
Nell'immagine proposta in questo articolo possiamo vedere una delle più "famose" nuvole di tag presenti sul web, quella del Web 2.0 presente su Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Web_2.0_Map.svg).
Ma vediamo insieme di cosa si tratta. Ci facciamo aiutare dalle definizioni presenti su due interessanti libri (che vi consigliamo di inserire nella vostra cara biblioteca):
"Un’evoluzione del concetto di tag è costituita dalla
cosiddetta TAG CLOUD (letteralmente , nuvola di tag). Una parte dello schermo
piena di parole in successione alfabetica con caratteri di grandezza diversa. Ognuna
di queste parole è un tag, naturalmente dotato di link, e appare una sola volta
all’interno della nuvola; la dimensione del carattere assume una particolare
rilevanza dato che è direttamente proporzionale alla “importanza” del tag.
Come si misura questa importanza?
Ci sono due possibilità: in relazione alla frequenza di
utilizzo all’interno del sito in cui la tag cloud è contenuta. In sostanza più
un tag è stato adottato, più le dimensioni del carattere per esso utilizzato
all’interno della nuvola saranno rilevanti.
L’altra possibilità di utilizzo è in relazione al numero di
consultazioni che quel tag ha ricevuto nel tempo. Quindi, quanto più popolare
sarà risultato il tag (e – più in generale – gli argomenti cui fa riferimento),
tanto più i caratterei con cui sarà riportato all’interno della nuvola saranno
grandi."
(RICCARDO DI BARI, “L’era
della Web Communication – Il futuro è adesso”, Tangram Edizioni
Scientifiche Trento 2010, pag. 69)
(ANTONIO TETI, “Il
futuro dell’Information & Communication Technology – Tecnologie, timori e
scenari futuri della global network devolution”, Springer-Verlag Italia
2009, pag. 127)
Se vogliamo provare a realizzare delle tag cloud possiamo usare diversi servizi gratuiti presenti online.
Tra questi cito il mio preferito ovvero WORDLE (già recensito su didaLGo - clicca QUI), TAGUL (clicca QUI), TAG-CLOUD GENERATOR (clicca QUI), TAGXEDO (clicca QUI).
Non ci resta che provare a rendere nuvola di tag le nostre parole chiave.
Buone nuvole...
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