venerdì 17 luglio 2009

Excel: l'operatore di intersezione - parte 2

E ora continuiamo il discorso su nomi e operatori intersezione. Se hai perso la puntata precedente, prima di continuare puoi leggere il post della parte 1: Excel: l'operatore di intersezione - parte 1.

Tanto per avere un esempio comune, preparati questi dati in Excel e poi possiamo cominciare.

Il nome in Excel può identificare una cella sola o un intervallo di celle, come abbiamo visto in un altro post (I nomi delle celle in Excel). In questo caso vogliamo creare automaticamente i nomi per le colonne e per le righe della nostra tabella. Alla fine dell'operazione avremo tra i nomi, per esempio, NomeSocietà, corrispodnente all'intervallo B2:B5, oppure ANTON, corrispondente a A5:F5. Fai così:

1) seleziona l'intervallo delle celle in questione. Basta cliccare su una cella qualunque di queste e poi premere CTRL+MAIU+* (L'asterisco della tastiera, non quello del tastierino numerico).
2) ora hai selezionato l'intervallo A1:F5.
3) Vai sul menu Inserisci-Nomi-Crea...
4) Lascia attivo ciò che viene proposto. In tal modo Excel crea per te i nomi automaticamente.
5) Premi Ok.
6) apri la casella del nome (si trova a sinistra della barra della formula).
















7) Ora ci sono tutti i nomi. Prova a cliccare su NomeSocietà. Vedrai che viene selezionata la colonna con i nomi delle società.
Ora dobbiamo utilizzare l'operatore d'intersezione.
1) vai per esempio in A7 e digita:
=ALFKI NomeSocietà
nota che tra ALFKI e NomeSocietà c'è uno spazio e mentre li digiti nella cella, cambiano colore, cioè Excel li riconosce come Nomi.
2) Ora premi invio
3) vedrai che la cella ora visualizza "Alfreds Futterkiste", il nome della società corrispondente a quel cliente.
Come funziona? E' come abbiamo visto l'altra volta. Con l'operatore intersezione, stiamo chiedendo a Excel di visualizzare nella cella il valore corrispondente all'intersezione dei due intervalli. ALFKI è B2:F2; NomeSocietà è b2:b5. La cella in comune è la B2, che sarà visibile nella nostra cella A7, dove abbiamo scritto la formula.
Se va tutto bene, siamo pronti per l'ultima parte, in cui useremo la funzione INDIRETTO().
A presto!
Emanuele

2 commenti:

Rizzola Medicina ha detto...

Ho letto questi interessantissimi post su "intersezione"... stavo aspettando di vedere cose succede con "INDIRETTO"... e invece?

Spero proprio che ci sia un seguito.
Il testo è veramente chiaro e semplice!

Grazie

emanuele ha detto...

sicuramente! tanto più dopo un superlativo come questo... ;-)Emanuele