lunedì 13 luglio 2009

Excel: l'operatore di intersezione - parte 1

Esistono tre operatori di riferimento che possiamo utilizzare nelle formule. I primi due li conosciamo sicuramente, il terzo forse non ancora, ma conviene imparare a usarlo. Così la nostra conoscenza di Excel poco per volta diventerà veramente approfondita! Ecco i tre operatori:


  • i due punti. per esempio nella formula =SOMMA(A4:A8). Stiamo facendo la somma delle celle a partire da A4 fino ad A8 (quindi A4,A5,A6,A7,A8)

  • il punto e virgola. per esempio quando facciamo la somma di due celle che non sono vicine tra loro: =SOMMA(A10;A20). In questo caso sommiamo solo due celle: A10 e A20

  • lo spazio. La guida di Excel fornisce questa definizione: genera un riferimento alle celle in comune tra due riferimenti (C3:C5 B4:D4).
L'ultimo operatore è quello che impareremo a usare. viene anche chiamato operatore di intersezione. Insieme ai nomi, di cui didaLGo vi ha già parlato [I nomi delle celle in Excel], può diventare interessante... Vediamo. Come vedi dalla figura, se mi riferisco a C3:C5 B4:D4 sto indicando: le celle da C3 a C5 e le celle da B4 a D4. Risultato? La cella di intersezione è quella bordata nera, C4, l'unica comune ai due intervalli di celle. Bene? Ora vediamo di capire a che serve. Andiamo nella cella B9, per esempio, e digitiamo questa formula:

=C3:C5 B4:D4

Il risultato sarà: 2, cioè il valore presente nell'intersezione dei due intervalli.


Nella seconda puntata metteremo insieme all'operatore di intersezione i nomi.
Nella terza useremo la funzione INDIRETTO e non vi svelo che cosa capiterà...

A presto con didaLGo!


Emanuele