Se abbiamo letto il post su Excel e il primo giorno del mese http://didalgo.blogspot.com/2009/10/excel-e-il-primo-giorno-del-mese.html, capire come trovare l'ultimo giorno del mese non è difficile. Supponiamo sempre di avere 28/04/2000 in A1. Per calcolare l'ultimo del mese, è sufficiente utilizzare le stesse funzioni che abbiamo già visto (DATA, ANNO, MESE) in questo modo. In B1 scriviamo: =DATA(Anno(A1);Mese(A1);0)
Impostando a 0 il giorno la data non esiste: sarebbe infatti 0/4/2000. Siamo aiutati da Excel, che corregge automaticamente e sposta la data indietro di un giorno. Così otteniamo la data di fine mese. Non potremmo farlo noi mettendo, che so, 31 come giorno, perché non tutti i mesi hanno 31 giorni :-)
Tutto chiaro?
Tutto chiaro?
Emanuele
3 commenti:
Buongiorno,
forse mi sbaglio, ma mi pare che i (ben fatti, sia chiaro!!!) post tecnici sui fogli elettronici questo blog riguardino solo Microsoft Excel.
Se è così, come mai non viene spiegato come fare le stesse cose con Calc di OpenOffice, che è sempre installabile legalmente a costo zero da scuole e studenti, senza limiti di copie e senza dover richiedere alcun permesso?
è opportuno parlare solo di UN programma, soprattutto se è quello che (quando finiscono gli sconti per studenti) costa di più e nonostante questo già riceverà anche parecchia pubblicità nelle scuole a nostre spese, come spiegato in questo mio articolo sui rischi del recente accordo Brunetta-Gelmini-Microsoft ?
Grazie,
M. Fioretti
poche e semplici osservazioni, senza entrare in diatribe microsoft vs. open source:
1) conosco office, percio' i miei post sono su questi applicativi
2) un post, perche' sia utile, richiede anche un po' di lavoro al lettore: deve astrarre, per saper individuare la tecnica spiegata anche in software di altre case. quando so che esiste una funzione con cui costruire una data, per esempio, me la cerco negli altri applicativi che uso. ci sara' sicuramente anche in Calc!
3) nel mondo del lavoro, per quanto mi riguarda e per la mia esperienza di consulenza, office e' ancora l'ambiente utilizzato piu' diffusamente e conoscerlo credo sia un utile biglietto da visita. se non lo conoscessi bene, lavorerei poco...
Concordo al 100% con quanto postato da Emanuele.
Ringrazio comunque M.Fioretti sia per le belle parole spese per i nostri post che per averci dato l'opportunità di aprire un contraddittorio. I blog servono anche per questo. Mi sembra proprio questo il bello di internet e del web 2.0 dove ognuno può avere idee differenti ma dove ciò che conta è sempre la voglia di condividere e di crescere insieme, senza polemiche ma con la forza della libertà di espressione.
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