martedì 19 gennaio 2010

Backup e copia dei dati


didaLGo ha già parlato tempo fa del problema del backup e delle copie di sicurezza. Penso che ormai non ci sia dubbio alcuno sull'importanza di avere una copia dei dati contenuti nel nostro computer. Naturalmente non parlo di copia dei programmi, che si possono sempre reinstallare, ma copia di documenti, fotografie (quante fotografie avete sul computer?), messaggi di posta elettronica, preferiti/segnalibri di Internet Explorer, ricevute di pagamenti effettuati via web e così via. Il problema si complica poi perché molte volte il computer non è solo uno, ma due (portatile e computer fisso e computer del marito e della moglie e così via... ).

Oggi affrontiamo il discorso pensando di utilizzare una periferica esterna (un componente esterno al computer, che si può collegare per esempio attraverso una porta USB). Una buona soluzione può essere quella di acquistare un disco esterno o hard disk, sul quale copiare i dati importanti. Nei post di cui parlavo priam abbiamo spiegato come farlo con un sistema "manuale", usando un comando DOS xcopy e script batch. Ora vediamo una soluzione più semplice. Western Digital produce un disco esterno che si chiama My Book World. Un po' come avere un secondo hard disk, della dimensione di 1 Terabyte, che significa 1000 Gigabyte. La cosa interessante di questo prodotto è, che come anche altri della stessa categoria, contiene un software che si preoccupa per noi di effettuare il backup dei dati ogni qual volta li modifichiamo. Immaginate:


1) collego il disco esterno e installo il software
2) indico al software quali sono le cartelle da tenere "sotto controllo". Per esempio potrei selezionare la cartella Documenti con le sottocartelle e i file contenuti.
3) lavoro con il computer
4) ogni qual volta salvo uno dei miei file presenti dentro Documenti, automaticamente viene salvata una copia sul disco esterno. Il software che viene fornito è in grado di salvare più copie dello stesso file (un po' come se tenesse una "storia" delle varie edizioni).
In questo modo se un domani avessi un problema al mio disco fisso, non avrò perso i dati, ma sarà sufficiente ripristinare (effettuare il restore, che è il contrario del backup) i dati dal disco esterno.

Pensateci... ma individuate una soluzione, perché se mai il disco fisso non funzionasse più...!

Emanuele

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