lunedì 3 settembre 2007

COME MAI 4 più 3 per 2 FA 10 E NON 14. L'ordine dei calcoli in EXCEL (1)


In una delle mie prime lezioni di excel esordisco in questa maniera: prendo il pennarello vado alla lavagna e chiedo agli allievi di aiutarmi nel calcolo che sto per scrivere. 4 più 3 fa? 7
(rispondono tutti i coro); 7 per 2 fa? 14 (rispondono ancora tutti in coro).
Bene assodato il risultato di questo calcolo proviamo a inserirlo in una cella di excel. Apriamo excel insieme e in un cella andiamo a digitare: =4+3*2. Una volta digitato il tasto INVIO excel ci fa la sorpresa, per lui il risultato non è 14 bensì 10. L'arcano si svela velocemente. Il nostro foglio elettronico svolge le operazioni nel rispetto di alcune semplice regole (che non sono altro che regole della matematica). La prima di questa è che se in una formula abbiamo inserito diverse operazioni viene data la precedenza alle moltiplicazioni ed alle divisioni. Solo terminate queste excel passerà a svolgere le addizioni e sottrazioni. Nell'esempio di poco fa il calcolo svolto da excel è stato il seguente: 3 per 2 fa 6 e 6 più 4 fa 10.


Vediamo se è tutto chiaro con alcuni esempi:


Proviamo a digitare: =3+3+3+5/5
Il risultato sarà? (provate a farlo a mente vedrete che non è difficile) 10 ovvero 5 diviso 5 uguale 1. A questo punto si può passare alle addizioni ovvero 3 + 3 + 3 + 1 uguale 10.


Se digitiamo =4*3+8/2? (provate a farlo a mente vedrete che non è difficile) Il risultato sarà 16 ovvero 4 per 3 uguale 12, 8 diviso 2 uguale 4, 12 più 4 uguale 16.


Pertanto l'ordine delle operazioni è: moltiplicazioni e divisioni prima e addizioni e sottrazioni
dopo.
Naturalmente moltiplicazioni e divisioni vengono fatte indifferentemente prima l'una dell'altra tanto il risultato non cambia. Proviamo infatti a digitare =4*3/2 in una cella e =4/2*3 in un'altra cella. Per entrambe il risultato sarà 6. Questo perchè matematicamente è lo stesso svolgere prima la moltiplicazione o la divisione. Lo stesso discorso vale per sottrazioni ed addizioni. Anche in questo caso variando l'ordine non cambia il risultato.
Potete provare voi.


Bene, bene. Se è tutto chiaro possiamo passare ad un semplice esercizio che ci permetterà di renderci conto se abbiamo fatto nostro o meno questo concetto.


L'esercizio è un foglio di lavoro di excel che contiene una serie di calcoli. Dobbiamo provare a svolgere a mente il risultato e lui ci dirà se abbiamo fatto giusto o meno. Si può anche andare a controllare inserendo le formule in altre celle del foglio di lavoro.
Per svolgere l'esercitazioni clicchiamo QUI.


Buoni calcoli con excel... (l'argomento continua nei prossimi post...)

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